Valentino scrive al Fizz In Love e sta cercando di capire se esiste una patologia, o trauma o sull’avere attacchi di panico nell’aprire il cellulare per leggere i messaggi, che siano i vecchi SMS o gli attuali whatsapp.
Il nostro ascoltatore scrive di aver sempre ricevuto brutte notizie in tutta l’infanzia ed età adulta per via telematica, veri e propri ultimatum, spesso dalla famiglia e poi dalla famiglia che si è scelto. Gli prende il panico se vede o legge messaggi provenienti dai suoi cari. Sentiamo cosa risponde il dottor Stefano Pieri, psicologo e psicoterapeuta.